Trekking
Trekking Costa degli Infreschi – In pochi chilometri di un litorale frastagliato si concentrano insenature, grotte, spiaggette, rade, sorgenti d’acqua sottomarine, il tutto incorniciato da macchia mediterranea, uliveti e vigneti e preziose specie endemiche come la Primula Palinuri. Numerose le testimonianze di insediamenti umani che rendono l’area ancora più interessante per il Trekking, dalle torri medievali fino alle grotte preistoriche con resti archeologici del Paleolitico.
- La costa degli Infreschi andata a pieti eventuale ritorno in barca. Dislivello 350 m in salita e 350 mtin discesa. La passegiata permette di di conoscere da terra e da mare uno dei tratti di Costa più belli del Parco Nazionale del Cilento. Si visitano Grotte Preistoriche.
- La Fenosa e Pineta di San Cono. La passeggiata delle 5 torri permette di ammirare la costa Occidentale di Marina di Camerota. con le sue bellissime spiagge e la bellissima pineta di san Cono, dove si estraeva l’incenso fino agli anni .
- La collina della Molpa e il Promontorio di Capo Palinuro. Questa Passeggiata permette di conoscere tutte le bellezze del Capo famoso sin dall’antichità e frequentato da turisti di eccezzione come Cicerone, Bruto, ecc.. E’ prevesti il rientro in barca
- La Timpa del Piombo e la costa della Masseta. La passeggiata permette di conoscere tutta la costa del parco che ricade nel golfo di policasto e di visitare il Santuario di Pietra Santa con il Paese di Scario. Rientro in Bus
- Monte Sant’ Antonio e monte San Cono. Partiti a piedi dall’albergo si raggiunge la Località Sinna dando uno sguardo al vecchio edificio delle 100 cammarelle. A Sinna si visita il Vecchio Frantoio Giannoccari. Raggiunto l’altopiano di Vistieli attraverso la Ricella si raggiunge l’ Oasi di Castaneto dove si consuma la Colazione. Successivamente si raggiunge l’abitato di Camerota dove si prende il bus e si rientra in albergo.
- Il Sentiero dei Briganti. Raggiunto in bus il Vecchio Borgo di San Severino si imbocca la Vecchia Ferrovia abbandonata e inizia la salita della Tragara che offre notevoli Scorci panoramici sulle gole del fiume Mingardo. Raggiunto l’Epitaffio si ammira il Castelluccio e in lontanaza il mare di Palinuro con l’arco Naturale. Successivamente si raggiunge il Passo dell’Annunziata con l’ononimo Santuario e fatta colazione si raggiunge il Paese di Licusati ammirando Olivi Millenari veri monumenti Vegetali. Rientro in Bus.
(accompagnati dalle Guide Ufficiali del Parco)